Burano è un’isola della laguna veneta, conosciuta per le sue casupole dai colori sgargianti e per le abili merlettaie che vi risiedono.
Il merletto comparve a Burano intorno al Cinquecento, quando il lavoro di merlettaia si svolgeva nelle case signorili. Nel Seicento, con lo sviluppo crescente di questa attività, e la fama data alle merlettaie grazie al “punto a rosette” e al “punto controtagliato”, esse giunsero addirittura fino in Francia.
Con la caduta della Serenissima, l‘attività legata al merletto venne meno a poco a poco, per avere una ripresa nell’Ottocento, grazie alla creazione, per il volere della contessa Adriana Marcello, della Scuola Merletti (1872).
Dal 1981, al posto della Scuola Merletti, a Burano troviamo il Museo del Merletto, dove è possibile vedere coi propri occhi le piccole opere d’arte e, se si è fortunati, incontrare alcune merlettaie.